La gestione delle spese aziendali è uno degli aspetti fondamentali per ogni start-up e professionista del mondo digitale. Sapere quali spese sono deducibili al 100%, quali solo parzialmente e quali non lo sono affatto può fare una grande differenza in fase di dichiarazione dei redditi.
In questo articolo esploreremo le principali categorie di spese deducibili per start-up, agenzie e liberi professionisti digitali, fornendo consigli pratici per ottimizzare la gestione fiscale della tua attività.
Spese deducibili per start-up e professionisti digitali
1. Hardware (computer, smartphone, attrezzature tecnologiche)
Le spese per l’acquisto di hardware sono deducibili, ma in modo diverso a seconda del tipo di bene acquistato. Ad esempio, computer, stampanti, telefoni e altre attrezzature tecnologiche necessarie per l’attività lavorativa sono generalmente deducibili al 100%. Tuttavia, se l’uso del dispositivo è parzialmente personale, si può dedurre solo la percentuale di utilizzo professionale.
2. Software e licenze
Software e licenze, come quelli necessari per la gestione di attività aziendali, sono deducibili al 100%. Questo include programmi di contabilità, design grafico, gestione progetti e software per la protezione dei dati. Anche in questo caso, se utilizzati in parte per scopi personali, la deducibilità sarà ridotta proporzionalmente.
3. Viaggi di lavoro
I viaggi di lavoro, comprese le spese per trasporti, alloggi, pasti e altre necessità correlate, sono generalmente deducibili, ma solo se documentati adeguatamente e strettamente legati all’attività lavorativa. Le spese per i pasti, ad esempio, sono deducibili al 75%, mentre quelle per trasporti e alloggi possono essere dedotte al 100%.
4. Formazione e aggiornamento professionale
Investire nella propria formazione e in corsi di aggiornamento professionale è fondamentale per ogni professionista del digitale. Le spese per corsi di formazione, master e altre attività educative che mirano a migliorare le competenze professionali sono deducibili, ma è importante che siano pertinenti all’attività esercitata. In generale, la deducibilità è al 100%.
5. Consulenze professionali
Le spese per consulenze legali, fiscali e aziendali sono completamente deducibili, a condizione che siano necessarie per la gestione dell’attività.
Cosa non è deducibile?
Non tutte le spese sostenute da una start-up o da un professionista digitale sono deducibili. Alcuni esempi di spese non deducibili includono:
- Spese per acquisti di beni o servizi che non sono direttamente legati all’attività lavorativa, come beni di lusso o spese personali.
- Spese per viaggi di piacere o vacanze, anche se combinati con attività lavorative.
- Spese per l’acquisto di beni che non sono considerati strumentali all’attività, come attrezzature per hobby personali.
Consigli pratici per ottimizzare la gestione delle spese
- Tieni traccia di tutte le spese: utilizza un software di contabilità per tenere traccia di tutte le tue spese aziendali. Questo ti aiuterà a capire quali sono deducibili e a evitare errori durante la dichiarazione dei redditi.
- Separa le spese personali da quelle professionali: é fondamentale mantenere separate le spese aziendali da quelle personali. Usa carte di credito aziendali per gli acquisti legati all’attività e conserva tutte le fatture.
- Rivedi regolarmente le tue spese: ogni anno, rivedi le tue spese e confrontale con quelle degli anni precedenti. In questo modo puoi identificare aree in cui potresti risparmiare o ottimizzare ulteriormente.
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